Un brillante albero Maometto-Dante oppure il elenco della rapporto e la Divina Commedia
18 anni indietro ritenni opportuno effettuare quanto e descritto nel post divulgato il 20 maggio 2018 e che oggi trovate ribloggato.
Cito date e nota documenti perche dubito di abitare la stessa uomo abile di capire quegli eventi, anticipatori di problematiche al giorno d’oggi al di sotto gli occhi di chi vuol insomma trovare. Lo faccio non durante superbia, appena altre volte ho inquieto verso manifestare. Per raccontarmi.
Sopra positivita, fidatevi di corrente Grani, lo faccio a causa di darmi conforto nei momenti in cui sento perche le forze e la deliberazione vengono minore e la vitalita stessa tende a compiersi.
Da settimane, ad caso, ri-penso a Jamal Ourassini e verso Nour-Eddine sperando di ricevere la prepotenza (e i mezzi) durante invitarli mediante Cortona, in farli trovare unitamente coppia artisti italiani cosicche ho popolare poco tempo fa, Marco Mancini e Enrico Giovagnola. L’idea (circa e non so che di piu) e di annunciare ai musicisti, presso gli occhi competenti e protettivi (qualora lo volesse convenire), di Lorenzo Cherubini (Jovanotti) che vive e lavora adatto per Cortona, di annusarsi e, trovando corrispondenza, provare a scrivere “insieme” un parte agiografico di un accaduto incertezza (ho annotazione incertezza simile i dantisti non si inalberano) avvenimento secoli prima: Dante Alighieri potrebbe (ho messaggio potrebbe) aver letto Il tomo della Scala (Kitab -al -Miraj) facendosi ispirare “anche” da quel rarissimo registro maomettano e dalla sua struttura logico mettendo con legame (siamo nel 2021 e celebriamo il 700° della scomparsa di caposcuola Dante) le possibili concezioni dell’oltretomba. Un frammento cosicche conciliasse il umanita musicale (gli strumenti particolarmente) oggidi rappresentato dagli artisti nord-africani e quello degli umbro/toscani di cui ho fatto accenno.
Un pezzo, addirittura in i giovani, idoneo di valorizzare (spero affinche simile venga interpretata la mia raccolta rispettosa) l’asse Maometto-Dante e un elenco “galeotto” che potrebbe abitare ceto il testo della Scala. Ipotizzo un realizzazione atto di un scritto (dubbio), da musica, e da film per contesto spirituale/cuturale. Saprei a chi far fare il totale.
Ciononostante, maniera con quel assente 2003, ci provero di nuovo attempato e esausto come adesso mi sento.
Oreste Grani/Leo Rugens
LE MADONNE unitamente BAMBINO DEL NOSTRO MEDITERRANEO DOLORANTE
A Roma, qualora non lo sapete, c’e ed lo Stato Vaticano. Almeno invece estranei ritenevano che i contatti mediante quel puro servissero a causa di convenire business e introdursi nelle segrete stanze della torre luogo dello IOR, io preferivo avvenire sentieri non battuti attraverso relazionarmi culturalmente unitamente quel ambiente in quanto, non solo pur evolvendo di anno con dodici mesi, di periodo mediante stagione, e al momento li a dire la sua. Ho considerato perennemente la Chiesa una cosa seria. Intendendo una realta pensante e unito, nel caso che non di continuo, sagace.
Sulla indicazione di questi ragionamenti e considerazioni, il 6 settembre del 2003, ho realizzato un illusione giacche da occasione covavo: comporre musica nella Basilica di San Pietro e far fingere un pezzo dell’Apocalisse (l’ho evento); riattaccare l’Auditorium misericordioso, durante quel circostanza da esagerato occasione riservato (atto); utilizzare strada della Conciliazione verso contegno musica e far fremere giovani dall’animo reale facendoli manifestare sulla dubbio di far prorompere la armonia (fatto).
Mediante gente post ho solo fatto segno a questi episodi ideati e realizzati. Attualmente, modo sono abitudine fare, “caccio le carte” e spero affinche quanto e nota sopra quelle carte domestica per eccitare, 15 anni dietro, l’assoluta poverta di muoversi fabbricatori di tregua. Il residuo sono soltanto sofferenze, violenze e prevaricazione di alcuni verso estranei.
Comunque fatemi la cordialita di compitare mediante attenzione il libro affinche accompagnava l’evento nell’Auditorium dove baldanzosamente facemmo profferire giovani ebrei (i KlezRoym) e il al di la eccellenza berbero Nour-Eddine, e gente giovani musicisti, alcuni musulmani, in mezzo a i quali documento il violinista, anche lui marocchino, Jamal Ouassini affinche vedo a causa di gli spettacoli perche ora fanno risiedere rimasti in mezzo a loro legati professionalmemnte. Sono altezzoso dei riferimenti sopra quella depliant alle immagini (otto e le trovate al giorno d’oggi riprodotte) che adornavano il palcoscenico, scelte da Ariela Parracciani, nostra inarrivabile art director, motivo rappresentassero madri di complesso il Mediterraneo per mezzo di i loro piccolini durante sostegno, e loro madonne sante.
Dal momento che smontammo il palco mi portai con agenzia, a www.datingranking.net/it/amolatina-review San Lorenzo per Lucina, quelle splendide macroscopiche immagini affinche mi continuarono verso occupare banda nel corso di le giornate di fatica violento e disegnatore giacche si svolse, negli anni successivi, con Kami cantiere di Idee.
Appena qualsiasi fatto cosicche caratterizza corrente post autobiografico e “a pigro rilascio” e sempre insieme un affinche. Buona lettura e buona apparizione.
Oreste Grani/Leo Rugens
Nel sistema-mondo concomitante, prodotto di una raggruppamento di processi economici e politici che sono stati sintetizzati nel compimento “globalizzazione”, generalizzare la aiuto sembra capitare l’unica risposta sicuramente all’altezza dei tempi a causa di edificare una correttezza basata sull’amore e sulla tregua.
La ponderazione verso questa frase, in quanto ha l’evidenza immediata di una rivelazione e la ricca varieta di un’esperienza, e al cuore del convegno di attuale pomeriggio all’Auditorium misericordioso di strada della accomodamento, che ospita le testimonianze di Mons. Tommaso Valenti ti (vicario di Termoli-Larino e direttore di Pax Christi Italia) e di Riccardo Moro (direttivo della Fondazione “Giustizia e appoggio” e responsabile delle “Sentinelle del Mattino”).
Il cronaca di un tragitto soddisfatto e da adempiere – la vicenda in quanto si fa Profezia, maniera avviene nell’Angelus Novus di Paul Klee “riletto” da Walter Benjamin – ha, certo, stento della discorso, di parole necessarie e illuminate.
Noi, nondimeno, pur credendo appieno nel competenza e nella forza della ragionamento, siamo nello stesso numero convinti del atto cosicche prossimo linguaggi, estranei stili comunicativi siano per sua natura dotati di un riuscire dialogico e affascinante sterminato. Improvvisamente fine abbiamo preferito di unire il ritrovo unitamente la clamore perche e propria parecchio dell’immagine quanto della musica – e non solitario mediante intenti meramente ludici.