Yohimbe – Yohimbe il nome dall’albero Pausinystalia yohimbe, della famiglia delle Rubiaceae, particolarmente diffuso nelle regioni dell’Africa occidentale. Il principio attivo che lo caratterizza è noto come yohimbina, un alcaloide con effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale che agisce come un bloccante dei recettori α2-adrenergico. Nel primo caso si fa riferimento alle loro capacità di stimolare il desiderio e le performances sessuali; nel secondo al potenziamento delle capacità fisiche o intellettuali, fino a produrre effetti psichedelici a dosi elevate. Nel mondo occidentale, la Yohimbina è conosciuta soprattutto come sostanza utile per favorire le performances sportive, migliorare l’erezione e favorire il dimagrimento. I medicinali per la disfunzione erettile non funzionano in tutti gli uomini e potrebbero essere meno efficaci in determinate situazioni quali, ad esempio, un intervento chirurgico alla prostata, la presenza di diabete, bassi livelli di testosterone circolante.
L’impotenza da cause anatomiche è meglio nota come impotenza anatomica o disfunzione erettile anatomica. L’impotenza è dovuta a cause anatomiche, quando è la conseguenza di un’alterazione anatomica del pene. L’impotenza da cause neurologiche è detta più propriamente impotenza erettile neurogenica o disfunzione erettile neurogenica.
La Disfunzione Erettile Curata Con Un Antibiotico
Cause neurogene – Tra le patologie neurologiche a carico del sistema nervoso centrale che possono essere correlate alla disfunzione erettile occupano un ruolo di primo piano la sclerosi multipla, la malattia di Alzheimer e il morbo di Parkinson. Le lesioni traumatiche a carico del midollo spinale e del bacino si associano molto spesso a disfunzione erettile di grado correlato al livello ed all’entità della lesione. Anche i nervi periferici che mediano l’erezione possono venire danneggiati in diverse situazioni patologiche, soprattutto in caso di diabete. È necessaria in primo luogo la stimolazione sessuale per causare il rilascio dell’ossido nitrico nei corpi cavernosi del pene.
Se l’impotenza è frutto di una malattia di cuore, il trattamento causale prevede la cura di tale malattia . Per poter attuare una corretta terapia causale, è fondamentale, in corso di diagnosi, individuare con precisione la causa dello stato di impotenza. Un trauma emotivo conseguente a problemi di relazione, inesperienza sessuale, storia di uno o più abusi sessuali, storia di disturbi o disfunzioni sessuali, inizio di una nuova relazione ecc.
Sintomi Diagnosi Terapia
Cause farmacologiche – Circa il 25% delle disfunzioni erettili è causato da una terapia farmacologica. Tra le categorie farmacologiche maggiormente coinvolte si trovano gli psicofarmaci, gli ormoni e gli antipertensivi. Tra i β-bloccanti, il propanololo determina un deficit erettile in circa il 15% degli uomini trattati; https://viagracialis.tipjes.nl/ i diuretici presentano un rischio di indurre disfunzione erettile più di due volte superiore rispetto al placebo. Alcuni farmaci con azione ormonale possono indurre una disfunzione erettile attraverso una riduzione dei livelli di testosterone o mediante un’azione antagonista nei confronti di quest’ormone.
- Il paziente che desideri sottoporsi a tale ciclo di terapia, viene valutato dallo Specialista che ne analizza la storia clinica e il tipo di Deficit Erettile.
- Il primo gruppo di uomini ha eseguito regolarmente esercizi muscolari del pavimento pelvico con un fisioterapista.
- Esistono anche rimedi naturali che possono essere coadiuvanti nella cura dell’impotenza, l’importante è parlarne con il medico per vagliare le possibili sinergie.
- Si stima che questo disagio colpisca circa il 5% degli uomini fino ai 40 anni di età e il 60% di quelli che hanno superato i 70 anni.
- I nuovi farmaci tanto pubblicizzati sono infatti dei palliativi, che riescono a permettere il rapporto sessuale e neppure in tutte le condizioni.
- "I dati di follow up a sei mesi sono molto promettenti – ha spiegato Alessandro Palmieri, Presidente Sia e coordinatore dello studio – Negli uomini con disfunzione erettile di grado lieve/medio, la terapia ha successo e garantisce un netto miglioramento nel 70% dei casi".
Il diabete (è la causa più frequente, per il danno che provoca al sistema circolatorio e per l’alterazione della conduzione dell’impulso nervoso nei nervi deputati all’erezione), malattie vascolari, neurologiche, ematologiche e ormonali, sono tutti fattori che possono determinare questa disfunzione sessuale. Anche farmaci o interventi chirurgici possono provocare l’insorgenza di deficit dell’erezione. La tecnologia delle onde d’urto è stata sviluppata in Israele alcuni anni fa ed è utilizzata già per il trattamento https://www.farmaciaigea.com/ della calcolosi renale cosi’ come terapia antalgica. Il primo utilizzo delle onde d’urto risale agli anni ’80 quando sono state usate con ottimi risultati per la frantumazione dei calcoli renali, e oggi sono considerate il gold standard per i trattamento della calcolosi renale. Per questo uso vengono utilizzate onde ad alta intensità, mentre onde a media intensità sono utilizzate fin dagli anni ’90, in campo fisiatrico e ortopedico per il trattamento delle infiammazioni dei tendini delle ossa e dei muscoli.
Attesa Per I Risultati Della Sperimentazione Di Un Vecchio Farmaco
In caso gli esami effettuati mostrassero parametri normali, è consigliato rivolgersi a uno specialista come l’andrologo, ovvero il medico specializzato nel controllo dei genitali maschili. Quando si invecchia, l’erezione potrebbe richiedere più tempo e potrebbe non essere stabile. Le onde d’urtosono onde acustiche che vengono generate da una apposita macchina e che si propagano in un mezzo liquido gassoso o solido trasportando e trasferendo energia. Nel momento in cui l’onda d’urto viene a contatto con un tessuto, cede energia e avvia, di conseguenza, dei cambiamenti biologici. Poiché tutti i farmaci di questa classe agiscono aumentando la disponibilità di nitrossido, ne è proibito l’impiego in associazione con i nitrati, di uso comune nella terapia e nella prevenzione dell’angina pectoris e più in generale nelle coronaropatie. I nitrati infatti inducono la generazione di ossido nitrico che, in sinergia con un inibitore fosfodiesterasico, può determinare una riduzione critica della pressione arteriosa.
Nella maggioranza dei casi, l’origine del disturbo risiede in un problema a carico dei vasi sanguigni o dei nervi del pene, altre volte riguarda fattori ormonali, strutturali-anatomici, farmacologici, traumatici o psichici. Cause endocrine ed ormonali- Le malattie endocrine più strettamente correlate all’insorgenza della disfunzione erettile sono l’ipogonadismo e l’iperprolattinemia. L’ipogonadismo è causato da una riduzione dei livelli di testosterone che si accompagnano ad un calo del desiderio sessuale e ad una riduzione dell’attività erettile. Nei casi di iperprolattinemia maschile si assiste invece ad un aumento della sintesi di prolattina che determina un deficit erettile associato a riduzione della libido e della fertilità. Cause psicogene – Per molto tempo, quella psicogena è sembrata essere la più comune causa di disfunzione erettile. Ad oggi, i dati epidemiologici indicano che la disfunzione erettile è spesso determinata, o accompagnata, anche da alterazioni di natura organica.
Cause Organiche Di Disfunzione Erettile
Alcuni studi suggeriscono che gli uomini con disfunzione erettile e testosterone basso possono rispondere meglio agli inibitori PDE5 quando viene data una terapia di testosterone, ma gli studiosi non sono ancora d’accordo su questo. Nei pazienti con testosterone basso, il trattamento con testosterone può migliorare la libido e la disfunzione erettile, ma molti uomini possono https://www.pharmabaik.it/ ancora avere bisogno di ulteriori farmaci orali come sildenafil, vardenafil o tadalafil. I farmaci principali per il trattamento dell’impotenza sono gli inibitori della fosfodiesterasi 5 , disponibili in diverse formulazioni e diversi dosaggi. Sulla base delle evidenze clinico-strumentali verranno prescritti dosaggi e assunzioni personalizzati per ciascun paziente .
Come si guarisce da impotenza?
Il trattamento dell’impotenza prevede una terapia causale, ossia una terapia mirata a contrastare la causa scatenante i disturbi di erezione, e, talvolta, una terapia sintomatica, cioè un trattamento finalizzato a facilitare l’erezione e migliorare la qualità della vita sessuale del paziente.
Addirittura risultati positivi fino al 70% dei pazienti impotenti, attraverso una cura totalmente banale e indolore la guarigione! Il protocollo per curare la disfunzione erettile è sostanzialmente identico a quello utilizzato nel nostro poliambulatorio andrologico di Brescia, dove per potenziare l’effetto guaritore delle onde d’urto contro l’impotenza associamo il prodotto galenico sapientemente dosato. Evitare di utilizzare le pillole dell’amore è sempre stata l’aspirazione https://blog.rinnovabili.it/econormiamoci/disfunzione-erettile-2/ dei nostri pazienti dell’ambulatorio specializzato in andrologia di Brescia. I potenziali effetti collaterali, l’orario di assunzione, la mancanza di spontaneità spesso mal tollerata dai partner e molto altro. Il particolare manipolo arrotondato viene appoggiato sul pene e fatto scorrere lungo il decorso delle arterie dell’organo sessuale. Nessun ago, nessun dolore, ma soltanto il rumore della speciale apparecchiatura per generare onde sonore d’urto specifiche per il pene.
Maschile, un farmaco che stimola il GMP-ciclico, sostanza prodotta per impulso nervoso dal cervello che consente l’erezione. Nelle prove cliniche, tuttavia, si sono verificati effetti collaterali, quali cefalee, problemi di vista e collasso, per chi fa uso di antipertensivi ed è sotto trattamento con nitroglicerina. Ci potrebbe presto essere un’alternativa terapeutica non farmacologica per le persone affette da disfunzione erettile. Lo dimostrerebbero i risultati preliminari del primo studio multicentrico italiano coordinato dalla Società Italiana di Andrologia , che ha sperimentato una cura per l’impotenza basata sulle onde d’urto. Condotto su circa un centinaio di pazienti e tutt’ora in corso, avrebbe dato risultati positivi nel 70% dei pazienti affetti da un grado lieve o medio del disturbo. Secondo gli autori dello studio, il trattamento non provocherebbe effetti collaterali, non sarebbe invasivo, ma rapido e indolore.
L’incidenza di tale disfunzione dell’apparato genitale maschile, risulta poco frequente al di sotto dei 40 anni, ma la sua percentuale aumenta rapidamente fino ad arrivare al 50% nell’età compresa tra i 40 ed i 70 anni e al 65% negli uomini oltre i 70 anni. Il Poliambulatorio medico chirurgico Filippini, da oltre 25 anni, ha come principale interesse il benessere del paziente. Talvolta gli andrologi bresciani del nostro centro prescrivono prodotti da mantenere per brevi periodi, assunti anche a domicilio, ma sempre per fini curativi. Appare chiaro quindi come questo sollievo iniziale e momentaneo non serva certamente ad allontanare tutte le insicurezze, la mancanza di autostima, il considerarsi “mezzo uomini” di coloro che soffrono di disturbo di impotenza peniena. Succede quindi, come confermano gli specialisti in sessuologia e andrologia del centro andrologico di Brescia, che i pazienti diventino praticamente legati al farmaco di cui non riusciranno mai a liberarsi.
Il punto di partenza fondamentale, e che quasi tutti gli uomini ignorano, è la giusta condizione psicologica durante i rapporti di coppia per poter avviare in modo automatico il meccanismo fisiologico dell’erezione. Innanzitutto bisogna comprendere che il meccanismo erettivo non è una cosa semplice e da dare per scontata, per il puro fatto che un uomo si trovi in un contesto erotico con la partner. Infatti il meccanismo erettile è qualcosa di più complesso, che coinvolge sia la psiche che il corpo attraverso una dinamica precisa e non trascurabile se si intende risolvere veramente il problema. Ma la realtà dei fatti si presenta molto differente dalle molte promesse iperboliche e a farne le spese sono le disinformate “vittime” dei problemi erettivi, che magari hanno riposto in qualche pillola “magica” le proprie speranze. Il principale problema sta infatti nella disinformazione da parte dei maschi , riguardo le reali meccaniche legate alle dinamiche sessuali e all’erezione del pene. Quando si manifestano i primi episodi di deficit erettivo, la maggior parte degli uomini provano uno stato di panico, che in molti casi si trasforma col tempo in sfiducia in se stessi, mancanza di autostima, insicurezza e ansia nei rapporti o nel relazionarsi con le donne e, in alcuni casi, anche in stati depressivi.
Le ricerche per i trattamenti della disfunzione erettile sono sempre attive e mirano ad un miglioramento della cura. La disfunzione erettile può avere un effetto significativo sulla vita sessuale di un uomo e della sua partner. È fondamentale, inoltre, informare tutti i pazienti a rischio di sindrome metabolica dell’importanza di un cambiamento delle abitudini di vita, a partire da un esercizio fisico regolare.